Laboratori didattici
Introduzione
La nostra offerta didattica intende favorire la fruizione attiva dei partecipanti attraverso la proposta di attività diversificate, integrate tra loro e calibrate per fascia di età. Nell’applicazione di metodologie proprie della pedagogia del patrimonio, i laboratori si incentrano sul ruolo formativo svolto dall’educazione all’interpretazione del bene culturale e sulla funzione che svolge l’esperienza nei modi e nei ritmi di apprendimento.
Cacciare, crescere e pregare dipingendo: l’arte della Preistoria
Il progetto ripercorre, nella sezione teorica, gli esempi più celebri di pittura parietale paleolitica, mentre nella fase pratica gli allievi sperimenteranno alcune tecniche espressive proprie delle manifestazioni dell’arte preistorica, ricreando con pigmenti naturali scene dipinte su temi particolarmente significativi. La possibilità di praticare in prima persona tale attività, oltre a fissare nella memoria le informazioni con la forza dell’esperienza, permetterà ai partecipanti di esprimere nella libera reinterpretazione la propria creatività imparando a gestirla autonomamente ai fini dell’espressione estetica.
Sede: Museo Civico Archeologico
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria
Tutto nacque da una conchiglia: decorare i vasi nel Neolitico antico
Tra i primi manufatti della storia dell’Uomo, realizzati a partire dalla manipolazione di una palla d’argilla, vi sono quelli che furono abbelliti sfruttando il margine dentellato della conchiglia cardium edule, che conferiva loro elementi di tale unicità da dare a quella produzione il nome di ceramica cardiale. Il fascino di questa esperienza viene proposto ai ragazzi, che saranno guidati alla realizzazione di ciotole neolitiche infine impreziosite da decorazioni impresse col cardium edule, ripetendo gli stessi gesti che millenni fa hanno scandito i lenti ritmi di vita dell’uomo del Neolitico.
Sede: Museo Civico Archeologico
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I Grado
Nuragici e Fenici a Pani Loriga: storia di un incontro
L’attività si fonda sul lavoro di équipe, prevedendo una suddivisione in due gruppi che saranno caratterizzati con abiti tipici delle civiltà nuragica e fenicia. La prima fase includerà un approfondimento sui ruoli, sul vestiario (riprodotto sulla base delle testimonianze archeologiche) e sugli oggetti di ciascuna civiltà. Il sito archeologico di Pani Loriga sarà, infine, lo scenario dell’incontro tra i due popoli, condotti dai loro rappresentanti che, nei panni del capo tribù nuragico e del dignitario fenicio, officeranno la cerimonia di scambio di oggetti particolarmente significativi riproducenti gli originali esposti nelle teche del Museo archeologico.
Sede: Area archeologica di Pani Loriga
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria
Il pane nuragico
L’attività propone una parte teorica sulle tecniche e le valenze sociali e alimentari della panificazione dal passato ai giorni nostri, con particolare riguardo al pane tradizionale e a quello nuragico, illustrato a partire dagli strumenti che le indagini archeologiche hanno restituito in associazione a contesti domestici e sistemi di cottura dei pani. La fase pratica comporterà la diretta partecipazione degli allievi che si cimenteranno nella realizzazione di focacce e di pintadere fittili che verranno impreziosite dalle tipiche decorazioni geometriche, proprio come gli antichi nuragici.
Sede: Museo etnografico “Sa Domu Antiga”
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I Grado
Pictor imaginarius
Il prezioso lascito musivo della civiltà romana sarà il pretesto per ripercorrere la storia del mosaico sia in relazione alle tecniche impiegate che ai motivi iconografici. Il laboratorio presenta, pertanto, una fase teorica che propone un excursus sulla storia dell’arte musiva nei millenni e una fase pratica in cui ogni allievo potrà comporre un mosaico sperimentando la tecnica tessera dopo tessera, con metodo e gratificazione. A completamento dell’opera sarà possibile cogliere la forza espressiva del messaggio diretto e l’immediatezza della percezione che è alla base di un’arte senza tempo.
Sede: Museo Civico Archeologico
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria
Stilo e stili: la scuola in età romana
L’attività presenta una parte teorica che espone le funzioni, le tecniche e le valenze ideologiche e sociali della scuola e della scrittura nel mondo romano e una fase pratica in cui ogni allievo progetterà la forma e lo stile della propria iscrizione per poi inciderla su tavolette incerate, come nell’antica Roma. La proposta nasce dall’esigenza di qualificare la civiltà romana quale cultura fondata sulla scrittura. Tale considerazione permetterà, misurando la difficoltà delle forme scrittorie antiche rispetto a quelle moderne (manuali o digitali), di riflettere sui metodi di apprendimento nel mondo classico e su quanto i disagi delle tecniche di scrittura rendessero l’alfabetizzazione una conquista tanto più preziosa.
Sede: Museo Civico Archeologico
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I Grado
Giocare nell’antichità
Un laboratorio fortemente partecipato in cui esprimere e valorizzare le dinamiche del rapporto di squadra, cimentandosi nei giochi più tipici e caratteristici dell’età romana fedelmente riprodotti. L’attività prevede una sezione teorica in cui saranno illustrate caratteristiche e regole dei giochi più diffusi in età romana, per poi passare alla fase pratica in cui i partecipanti, vestiti letteralmente gli abiti di bambini romani, si cimenteranno in diversi giochi (Tropa, Tesserae, Tria, Claudus, Pulverulentus, Raptim), immedesimandosi emotivamente in un’attività ludica coinvolgente che entrerà nel vissuto personale
Sede: Area archeologica di Pani Loriga
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria e Scuola Secondaria di I Grado
Giogus Antigus
Il laboratorio intende preservare la memoria dei Giogus Antigus, rievocando i ricordi d’infanzia dei nonni e sperimentandoli coi più piccoli. Luogo di svolgimento è il Museo etnografico in cui la memoria collettiva si rinsalda rivi-vendo consuetudini e attività di un tempo. L’attività chiarisce i modi di vita dei bambini nel secolo scorso, per procedere alla costruzione di giocattoli antichi con materiali poveri e a giochi di gruppo.
Sede: Museo etnografico “Sa domu Antiga”
Durata: 2 ORE
Numero partecipanti: 20
Destinatari: Scuola Primaria