Remo Forresu è stato un grande maestro prima di essere un archeologo e curatore museale. A fianco ad Enrico Atzeni per decenni, aveva maturato un’esperienza di scavo e riconoscimento della cultura materiale che non è da tutti. I suoi interventi nelle necropoli a domus de janas di Pani Loriga-Santadi, Montessu-Villaperuccio, Monte Crobu-Carbonia, Is Loccis Santus-San Giovanni Suergiu, nel riparo sotto roccia di Su Carropu, S.Anna Arresi oltre a collaborazioni fuori dal Sulcis, in quel di Villanovaforru e Laconi, ne hanno fatto un archeologo di rara competenza. Remo, la sua esperienza più che quarantennale, non la teneva per sé. Era sempre pronto a farti conoscere i segreti della ceramica, del restauro e del territorio che nessuno conosceva bene come lui. Uomo umile, amante della compagnia, a tratti burbero – una sua peculiarità -, era un uomo vero, fino in fondo. Chi lo ha conosciuto non potrà dire di non aver imparato qualcosa da lui e questa è la caratteristica di un vero maestro. Caro Remo ci mancherai tanto. Prendiamo l’impegno di condurre il tuo Museo con la stessa passione con la quale tu lo hai tirato su e portato avanti negli anni della tua vita.
G. Paglietti
foto: Marilena Atzeni
È mancato Remo Forresu, primo curatore del Museo archeologico di Santadi
